sabato 7 febbraio 2015

Quest'anno a Carnevale prepariamo i Piemontesissimi....Fricieu di Mele!!!

Come quasi tutti gli anni, per il periodo di Carnevale mi piace proporvi una nuova ricetta di dolcetti tipici di questi giorni!!
Rigorosamente fritte (perchè a Carnevale ogni fritto vale!!!), sono già comparse sul blog le bugie, le chiacchiere, le frittelle di mele, le bugie ripiene, le ciambelle.....
Secondo voi, potevano mancare i nostri specialissimi Fricieu di Mele????


Il termine "fricieu" (che si pronuncia friciò ma con la ò finale molto stretta), è un termine piemontesissimo che significa frittella....anche se per quanto mi riguarda è quasi intraducibile, perchè è solo il termine in dialetto che rende al meglio il suo significato!
Infatti il fricieu è sì una frittella, ma che gonfia in cottura....e dire semplicemente frittella mi dà l'idea di qualcosa di piatto!!!

In ogni caso, preparateli e chiamateli come volete!!!
L'importante è che siano buoni, e vi garantisco che questi lo sono davvero!!! 



FRICIEU DI MELE

Ingredienti
  • 250 gr di farina 0
  • 1 uovo
  • 60 gr di zucchero
  • Latte q.b.
  • Buccia grattugiata di un limone (in alternativa qualche goccia di aroma limone)
  • 1 pizzico di sale
  • ½ bustina di lievito per torte
  • 5 mele
  • Zucchero per spolverare
  • Olio di arachide per friggere
Preparazione
In una ciotola montare con le fruste l’uovo con lo zucchero, aggiungere la farina, il pizzico di sale e il lievito, amalgamare, quindi aggiungere tanto latte quanto serve a ottenere una pastella densa, sempre mescolando con le fruste. Sbucciare le mele e tagliarle a piccoli dadini, versarle nella ciotola con la pastella e mescolare bene. Scaldare una casseruola con abbondante olio di arachide, quindi friggere il composto a cucchiaiate, rigirando i fricieu più volte quando vengono a galla: sono pronti quando sono dorati! Scolarli su carta assorbente e passarli nello zucchero semolato (o a velo a seconda dei gusti). Si conservano per qualche giorno in un contenitore ermetico.
A piacere si può aggiungere dell’uvetta ammollata per arricchire il composto!


Note
Se non ve li mangiate subito, si conservano per qualche giorno in un contenitore ermetico. Basterà rispolverarli con un po' di zucchero prima di consumarli!
Il giorno dopo sono forse ancora più buoni!! 


Baciiiiii!!!!

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