martedì 11 maggio 2010

Con questo tempo.......Pangrattato/Panoda!!

.......un piatto caldo ci sta proprio bene!


Eh sì....questa primavera sembra non arrivare mai, continua a fare freddo, e soprattutto piove sempre :-(
Qui da me piove praticamente tutti i giorni, e quando va bene non piove continuativamente ma fa qualche pausa durante la giornata!
Ci manca poco che faremo le radici, la roba nell'orto boccheggia, la terra non drena più, il bucato non asciuga.......insomma: che palle! Vogliamo il sole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Intanto però, visto che le temperature non salgono, proviamo a consolarci con qualcosa che scalda un po' il cuore.....e lo stomaco!!

La ricetta che vi voglio lasciare è di una semplicità incredibile, ma ha davvero tanti pregi: innanzi tutto è un ottimo modo per riciclare il pane secco, motivo per cui la utilizzo per partecipare ancora alla raccolta di Vale, è una ricetta della tradizione, perchè risale ai nonni, e poi.......è proprio buona!!! Il mio piccolo Ottavio la mangia volentieri, e spero proprio la gradirete anche voi!
Come ho fatto io in questo caso, la si può arricchire con l'uovo, diventando un nutriente e gustoso piatto unico, altrimenti è buona anche così, semplicemente con un filo d'olio evo a crudo, e una spolverata di formaggio!
Si può preparare col pane grattugiato, oppure col pane secco spezzettato: in questo caso si chiama "Panoda" (tipico termine piemontese che rivela le origini della ricetta!)



PANGRATTATO E/O PANODA

Ingredienti:
• acqua (1/4 di litro a persona)
• pane secco (grattugiato o a pezzi)
• 1 uovo a persona
• dado bimby (o normale) q.b.

Preparazione
Portare l’acqua ad ebollizione, aggiungere il dado e il pane secco, mescolare energicamente e lasciar bollire per 5 minuti e a cottura ultimata aggiungere le uova sempre mescolando.

È un piatto povero da servire caldo accompagnato da formaggio grattugiato e olio a crudo.

 
 
 
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Vale

14 commenti:

Scarlett: ha detto...

mi piacciono tantissimo questi piatti che vengono chiamati ''piatti poveri'' ma che invece sono ricchi di gusto ,amore e...tradizione...baci

Manuela ha detto...

Ciao carissima!! Sai che con questa ricetta mi hai riportato a quand'ero bambina e mia nonna me la faceva spesso!?! Lei lo chiamava "Pancotto" e ricordo che era divino pur essendo di una semplicità estrema!!! Grazie per avermelo ricordato!! Bravissima!! Bacioni.

lucyinvacanzadaunavita ha detto...

Anche a casa mia si mangiava il pancotto, mia mamma, regina delle minestrine, non ci metteva l'uovo, ma un po' di basilico, io l'inondavo di parmigiano e mi piaceva tantissimo. Bacioni bagnati (qui ha fatto un diluvio da allagare in un attimo strade e campi)

Laura ha detto...

Beh i piatti poveri sono quelli più buoni secondo me!! Buonissimo questo piattino!! ;)
Baci!!

Federica ha detto...

Qui cara tira praticamente le stessa aria e a me tra poco cominciano a spuntare pinne e squame! Hai proprio ragione, una minestra calda ci sta ancora bene...e parecchio. Non conoscevo questa ricetta ma i piatti cosidetti "poveri" in genere sono sempre i migliori e la tua minestra non è da meno ;) Mi sa proprio di buono e di coccole.
Un bacione...bagnaticcio :(

Ely ha detto...

oh guarda che p....e qui sulle montagne a pure nevicato e io oggi sul marciapiede sono stata travolta da un onda anomala che mi ha letteralmente bagnato mi gocciolavano pure le mutande... quindi un bel piattino come questo lo prendo volentieri il pancotto o pantrito da noi si chiama così è una coccola meravigliosa! baciii

Hiperica di Lady Boheme ha detto...

Complimenti per il piatto, anche se definito "povero" è gustosissimo e confortante! Baci

il sapore del verde ha detto...

Non la conoscevo, deve essere ottima. Mi piace scoprire le ricette regionali e questa è tutta da provare... almeno fin quando non uscirà il sole! Baci. Deborah

Federica Simoni ha detto...

non conoscevo questo ricetta..ma deve essere super! complimenti!

maetta ha detto...

@Scarlett
Già! questo è un piatto che amava tantissimo in mio nonno....baci

@Manu, Lucia
Felice di avevi riportato alla mente gioiosi ricordi! bacioni

@Laura
Povero ma buono!!!!!!!
bacioni

@Fede
Beh...una volta secondo me erano furbi: avevano meno, ma sapevano comunque come mangiare bene con quel poco!!
Speriamo di non diventare dei pesci per la pioggia.....
bacioni

@Ely
onda anomala?! o mamma mia....felice di averti consolata con la minestra calda!!!! baci

@Lady Boheme
Baci a te che sei sempre così gentile! grazie

@Deborah
Già.....col caldo non è così allettante...ma per il momento...è ancora tutta da gustare!!
baci

@Federica
Sono felice di averti fatto conoscere una cosa nuova! baci

terry ha detto...

Stupenda questa ricetta di riciclo... semplice e genuina!
mi piace e voglio provarla...tanto qui il caldo non arriva:)

Imperatrice ha detto...

ULa panadaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!
Mio papà la adorava,quando c'era lui
la mangiavo spesso...quanti ricordi...
sono più di 20 anni che non la mangio...
Grazie Mara
un bacio Impe

Vale ha detto...

Ciao Maetta! scusami se arrivo solo ora a ringraziarti per questa tua nuova ricetta per la raccolta! trovo che sia un piatto semplice ma goloso, lo sperimenterò appena possibile... anche se spero che il periodo freddo sia finalmente finito! un abbraccio e buon fine settimana!
ciao ciao
Vale

natalia ha detto...

eccola qua questa ricetta "risolvi cenadelladomenica" grazie maetta è davvero particolare nella sua semplicità ce la posso fare dai! ma dovro procurarmi il dado bimby, è da un secolo che non lo faccio, ma quello che hai messo era di carne? mi ricordo che si potevano fare due versioni: vegetale e di carne. per un periodo non mancava mai a casa mi sa che è ora di ricominciare! baci